Una giornata aperta a tutti, a PerCorsi (viale dei Mille a Firenze) sab. 11 febbraio

Siamo nel tempo dello smartphone e contemporaneamente della meditazione e della mindfulness.

C’è lo smartphone, preso come simbolo di forza tecnologica, che prolunga la nostra mano e accorcia il nostro sguardo; la meditazione come risposta al bisogno di posarsi, di dare quiete alla nostra testa e a un perseverante stato d’ansia.

E poi c’è la socialità, le emozioni belle dello stare insieme, del raccontarsi all’altro; eppure, ci capita di non sapere bene se desideriamo di più un sabato sera comodo a casa con Netflix o al cinema con gli amici.

Cosa ci fa sentire davvero connessi? Come possiamo accogliere stimoli e bisogni che ci separano internamente e ci portano in territori opposti? Ci capita che proprio negli spazi di questa contrapposizione si insedi l’ansia, la voglia solo di fuggire, la stanchezza di sentirsi troppo in balia di pieni e di vuoti interni e esterni?

 È sempre la relazione a salvarci. Il nostro corpo ci rende chiaro costantemente che siamo relazione, che viviamo perché resta connessa una sana interdipendenza fra le nostre parti e fra noi con gli altri.

Per questo a PerCorsi proponiamo momenti insieme come in questa giornata dell’11 febbraio, a scambiarci conoscenze e nuove scoperte intorno a queste domande.

Vi presentiamo una traccia per questo incontro con momenti diversi proposti dagli operatori di PerCorsi. Ciascuno, insieme ai partecipanti, potrà aprire una finestra coerente ma diversa intorno al panorama di questa tematica.

Un’occasione di socialità in una sala più grande e di laboratorio più esperienziale in gruppo piccolo, a sperimentare la relazione con bisogni di espansione collettiva e di maggiore intimità. A reimparare come stare e muoversi nei mille intermezzi delle polarità, in quello che sembra separarci o sembra farci ritrovare. Ma forse si tratta più di accogliere in noi ciò che è esperienza nella vita e ciò che è solo strumento della nostra epoca.

 

PROGRAMMA DELLA GIORNATA  
9.30 – 10.00 Introduzione alla giornata

10 – Daniela Giovati Ortottista Insegnante Metodo Bates
“Vista e visione: siamo dove guardiamo?”

10.40 – Daniela Agazzi Insegnante Metodo Feldenkrais
“Mi muovo dunque penso. Come il movimento influenza le capacità conoscitive”

11.20 – Simona Mezzera Medico Omeopata
“Lo sguardo dei bambini. Omeopatia e disturbi visivi nell’età evolutiva”

12.00 – Giorgia Andreoli Psicoterapeuta
“Entrare in contatto con sé e gli altri nell’era degli schermi”

12.40-13.00 Condivisione

“Sguardo interno /sguardo esterno. Come io guardo il mondo e come sento che il mondo guarda me”.
14.00 – Laboratorio esperienziale su iscrizione con Rita Vitrano
Per iscriversi al Laboratorio: rita@ioinrelazione.it oppure entro la mattinata in presenza.

15.00 – Luca NannettiChiropratico
“Distorsione di Segnale Neurologico e conseguente alterazione della coordinazione Cervello-Corpo” 15.40 – Silvia Tassinari Insegnante Yoga

“Consapevolezza del proprio corpo nello spazio”

16.10 – Emma Pistelli Medico Omeopata
“L’intervento omeopatico nella dipendenza da tecnologie”

16.50 – Gabriella Fusi Counselor Transpersonale
“La mente assorbente. Come depotenziare il flusso di immagini e pensieri e rientrare in sé stessi”

17.30 Condivisione e conclusione della giornata

PerCorsi: salute@percorsibiosalute.it